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Fertilità e temperatura basale



COS'E' LA TEMPERATURA BASALE?

La temperatura basale (BBT Body Basal Temperature) è la temperatura corporea che si può registrare al risveglio, prima di effettuare qualsiasi attività. E' solitamente la temperatura più bassa che otterrete nelle 24 ore.


PERCHE' MISURARLA?

Misurare la temperatura basale tutti i giorni può evidenziare con certezza se e quando avviene l'ovulazione nel ciclo, aiutandovi ad individuare il periodo più adatto ad avere rapporti sessuali se desiderate un bambino. Il grafico che ne risulta può inoltre offrire molte informazioni sulla vostra fertilità, ed è per questo uno strumento prezioso anche per il vostro ginecologo.


COSA INDICA LA TEMPERATURA BASALE?

In un ciclo ovulatorio sarà possibile osservare un andamento bifasico della temperatura, cioè un rialzo sostanziale nei giorni successivi all'ovulazione, che indicherà la fine della fase follicolare e l'inizio di quella luteale, evidenziando il giorno dell'ovulazione.


QUALI STRUMENTI MI SERVONO?

Vi serviranno 2 strumenti: un termometro per la temperatura basale ed una tabella da riempire. In alternativa al grafico cartaceo esistono delle app molto complete in cui potrete registrare la temperatura, oltre a molti altri dati e sintomi relativi al vostro corpo.

Il termometro può essere il classico termometro di vetro oppure (preferibilmente) uno digitale, che ha il pregio di essere infrangibile e più rapido nella misurazione, meglio ancora se a 2 decimali come il termometro in foto:

In ogni caso è bene scegliere un termometro apposito per la BBT, questo lo trovate per pochi euro su Amazon.


COME MISURARLA?

A partire da inizio ciclo si rileva la temperatura oralmente. Questo deve essere fatto il più possibile alla stessa ora, dopo un sonno continuo di almeno 3-4 ore. La cosa più semplice è misurarla come prima cosa al mattino, ancora nel letto. In questo saranno avvantaggiate le donne che hanno un lavoro d'ufficio, o comunque con orari stabili. Dunque appena suona la sveglia si allunga la mano sul comodino dove abbiamo preparato il termometro la sera prima, lo teniamo sotto la lingua, avendo cura di respirare con il naso per non cambiare la temperatura della bocca. Se il termometro è digitale basteranno circa 60 secondi fino al segnale acustico. Se a questo punto si inizia la giornata dobbiamo subito appuntare il valore ottenuto, altrimenti leggeremo il valore più tardi (anche i termometri digitali più economici tengono in memoria l'ultima temperatura registrata).


Potrà capitarvi di dormire peggio pensando che l'indomani dovrete svegliarvi per prendere la BBT, questo è normale e non vi succederà più dopo i primi giorni. Allo stesso modo dopo una settimana diventerà un gesto semplice ed automatico.


E' bene essere il più costanti possibile, ma nell'ottica del grafico che si andrà a costruire non è un dramma avere qualche giorno in cui non si è registrata la BBT oppure si è presa in un orario diverso. Dopo le prime misurazioni troverete un sistema che vi torna più comodo: attenetevi a questo. Essere consistenti migliorerà l'attendibilità del grafico.


COME COMPILARE IL GRAFICO

Nella tabella segnerete dunque la data, l'orario di misurazione, e farete un puntino alla temperatura del mattino. I puntini vanno poi collegati con delle linee in modo da formare il grafico della temperatura basale. Sul grafico si segnano con una crocetta anche i giorni dei rapporti sessuali, le mestruazioni e il muco cervicale (ricordate? Ne abbiamo parlato qui).

Ecco un esempio prova di come si riempie il grafico. Ho rappresentato un ciclo "standard" di 28 giorni con ovulazione il giorno 14.


Ogni giorno ci sono delle X nelle caselle nella linea dei rapporti sessuali e nelle linee corrispondenti al muco cervicale e alle mestruazioni.


Nel grafico ho evidenziato 2 righe con il colore azzurro, questo per segnalarvi che se il muco è acquoso o a chiara d'uovo siete fertili: cercate di mettere delle crocette anche nella linea "rapporti"!


Il campo "note" serve per osservazioni personali (sintomi, medicinali eccetera), o per segnalare temperature non sicure, perché magari prese ad orari diversi.


La linea rossa orizzontale è la baseline: le temperature al di sotto sono tutte nella fase follicolare, invece dopo l'ovulazione si ha un aumento di temperatura, ben riconoscibile perché mantenuto fino alle mestruazioni successive.

Questo è dovuto al progesterone, che come abbiamo già spiegato viene prodotto dal corpo luteo, responsabile di un rialzo nella temperatura basale di 0,2 gradi Celsius o più, valore che varia da donna a donna.


Soltanto quando abbiamo questo rialzo sappiamo di aver ovulato.. Il giorno prima! Tutto inutile quindi? No. Perché c'è stato il muco cervicale fertile a segnalarcelo, muco che il giorno seguente all'ovulazione ritorna ad essere appiccicoso o cremoso.


Dunque vediamo che questi due dati, temperatura basale e muco cervicale, vanno considerati insieme per una migliore lettura del grafico.

Vediamo infatti nel nostro esempio 4 giorni di muco fertile (crocette nelle linee azzurre), che ci segnalano l'approssimarsi dell'ovulazione. Il giorno dell'ovulazione talvolta è caratterizzato da una discesa brusca, seguita dal rialzo che caratterizza l'andamento bifasico del grafico.

E' proprio nei giorni "azzurri" che dovete darvi da fare con il compagno, in modo da piazzare rapporti immediatamente prima e durante l'ovulazione (idealmente nei 3 giorni precedenti ad essa ed il giorno stesso).


In questo esempio si può osservare che i rapporti sono avvenuti nei giorni giusti.


Puoi scaricare il grafico vuoto qui.


COSA INFLUENZA LA TEMPERATURA BASALE?

Nonostante la metodologia si possa adattare alla maggior parte delle donne, presenta alcune limitazioni che vanno considerate, perché possono cambiare i valori della temperatura basale:

  • Un sonno agitato, numerosi risvegli notturni

  • Viaggiare ed il jet lag

  • Bere alcolici la sera prima

  • Prendere la temperatura ascellare: non è una temperatura affidabile

  • Bere o mangiare, addirittura parlare, alzarsi o muoversi troppo prima di prendere la BBT

  • Dormire con la bocca aperta: le donne che hanno questo problema possono prendere la temperatura per via vaginale

  • Usare una coperta elettrica

  • Lavorare su turni, avere un pattern di sonno molto irregolare

  • Febbre e raffreddore

  • Medicinali antipiretici

NB: l'esempio che ho presentato è un grafico molto ben delineato.. Non sempre è così semplice da leggere ed interpretare! Vale la regola "sbagliando si impara", già dopo il primo ciclo sarete esperte ed avrete imparato molto del vostro ciclo e della vostra fertilità.

Nei prossimi post parleremo dei più comuni pattern nei grafici della BBT

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